martedì 28 maggio 2013

INNO ALL'ASPARAGO: l'ortaggio curativo

INNO ALL'ASPARAGO: l'ortaggio curativo

E-mailStampaPDF
INNO ALL'ASPARAGO: l'ortaggio curativo
Approfitta della promozione "PRIMA ARRIVI MENO PAGHI"!
Se acquisti il corso entro il 26 maggio paghi 49 € (invece di 55 €): non aspettare e compralo prima di tutti!

Lezione pratica di cucina

Un ortaggio dal sapore delicato e inconfondibile, versatile e adatto a diventare protagonista del piatto. Da aprile a giugno l'asparago diventa il re delle nostre tavole, simbolo della primavera ed ortaggio estremamente ricco di proprieta' benefiche. Durante la lezione imparerete a distinguere le diverse caratteristiche organolettiche di questa pregiata verdura e a saperle valorizzare. Sarete messi alla prova nella preparazione di piatti creativi e tradizionali, in modo da esaltare la versatilita' di questo prezioso ingrediente della cucina italiana. Imparerete la pulitura e la mondatura, le tecniche di preparazione e la realizzazione di gustose ricette.

Ricette
  • Asparagi verdi e uova basocche
  • Bigne' di punte di asparago verde
  • Crema di asparagi bianchi e fiocco di prosciutto
  • Tagliolini asparagi e gamberi
  • Involtini di pollo e asparagi (dimostrazione dello chef)

Il docente: Vincenzo D'Amato
Da maestro elementare a cuoco: un passo difficile, lento ma felice.
Oggi dopo trenta anni di professione, affiancato e sostenuto dalla partecipazione all’Alleanza tra cuochi e produttori di Slow Food, finalmente un cuoco contadino che cura il suo orto personalmente scegliendo sul territorio e nell’azienda agrituristica i prodotti che la stagione permette di utilizzare con i migliori risultati.
La notevole esperienza nell’uso delle piu' svariate materie prime e l’affinamento della tecnica di cucina a volte molto personale, oggi permettono la preparazione di piatti semplici, tradizionali, gustosi, come ci si aspetta in agriturismo. Sempre pero' con leggerezza ed accurata presentazione.


Vi aspettiamo in Aula Artusi dalle 19 alle 22.

Ma quando arriva la bella stagione? il menù dal 31 maggio al 2 giugno

Il menù per  il nuovo mese
Dal 31 maggio al 2 giugno


Antipasto ai taglieri con la ventricina di Olevano Romano e il formaggio di capra di Marzia Molinari, focacce, fritti ed altro ancora.


Gnocchi di patate e rughetta con ragù di agnello

Pataccacce zucchine e mentuccia

Vitella steccata al tartufo

Coniglio alla cacciatora
Patate nuove al forno

Tiramisù con le fragole

I vini dalla nostra lista

giovedì 16 maggio 2013

Dona il tuo 5 per mille

Foto

Come la fai La Spesa?

SLOW FOOD DAY 2013

Torna Slow Food Day.
Dopo esserci concentrati su agricoltura di prossimità e cambiamenti climatici, puntiamo ora i riflettori su un tema che ci tocca da vicino: gli sprechi. Spreco di cibo, ma non solo: si parlerà di acqua, salute, risorse e beni comuni. 
Si parlerà del nostro mercato della Terra.
Con i nostri produttori, i nostri amministratori, con i nostri volontari.
Insieme per una meritata merenda!
Portate quel che volete, un dolce, un pane, un formaggio......... del vino!
Vi aspettiamo sabato 25 maggio alle ore 18,00 tra le rigogliose vigne di Arduino.

Birra Folk Festival


Presentazione del Festival

Il Birra Folk nasce dall'idea di coniugare la musica che trae forza ed origine dalla terra e dalle sue tradizioni, e le Birre Artigianali, anch'esse espressione dei territori e dell'inventiva di mani artigiane.

Nell'incantevole cornice della campagna ciociara una 3 giorni di chiassosa e festosa partecipazione, con un sottofondo di meravigliose ballate, tratte od ispirate dalla tradizione irlandese e celtica, alle musiche più vicine alla nostra terra, fanno da contr'altare alle numerosissime birre artigianali presenti nella rassegna.

Il Birra Folk sarà ospitato all'interno della azienda agrituristica "La Polledrara" di Paliano (FR), una tenuta che risale al XIII secolo, essendo stata il podere della potentissima e prestigiosa famiglia Colonna.
Tra i prati e gli alberi della struttura sarà possibile gustare cibo di strada, carne alla brace e pizza al forno a legna. Coadiuvati dalla locale, nonché valente, condotta SlowFood dei "Territori del Cesanese" saranno proposte moltissime varianti gastronomiche realizzate con l'ausilio dei prodotti del territorio.

L'idea nasce dalla Locanda Birraria Cerevisia Vetus, punto di incontro e diffusione birraria, inoltre una beer-firm, ovvero una firma produttiva senza impianto di produzione di proprietà, nonché una birreria sita in Ceccano (FR).
Tutta la selezione delle birre sarà curata dai ragazzi del Cerevisia Vetus, con un allestimento di ben 5 punti di spillatura, 21 rubinetti pronti a riversare sul pubblico ettolitri di produzioni brassicole italiane e straniere.

La colonna sonora del festival verrà scandita tra arrangiamenti di violino, flauto e chitarra. Saranno diverse le formazioni che proporranno musica folk di matrice irlandese, nonché rivisitazioni dei classici brani popolari italiani.

Giorno per giorno comunicheremo nuove ed interessanti notizie.

PROSIT !!